Il Comitato Val di Zena accoglie con soddisfazione l’avanzamento dei lavori sul ponte di Pizzocalvo, ormai in fase di completamento. L’intervento, particolarmente atteso dal territorio, garantisce oggi una migliore officiosità idraulica e un più efficace deflusso delle acque in caso di piena, evitando il rischio di “tappo” in prossimità dell’intersezione con l’Idice e portando benefici anche alle aree a monte. Il Comitato riconosce al Comune di San Lazzaro l’impegno affinché i lavori fossero portati a termine con buona qualità dell’intervento .
Prosegue l’azione del Comitato Val di Zena
Parallelamente, continua l’impegno del Comitato nella tutela e nella sicurezza della valle. Nei giorni scorsi, prima della partecipazione all’inaugurazione del progetto della nuova stazione pluviometrica da installare sul Torrente Zena in località Zena (Comune di Pianoro ) – progetto promosso e in parte finanziato direttamente dal Comitato grazie alle donazioni della comunità – si è svolto un incontro in Regione, il 2 dicembre 2025, in occasione della presentazione della Variante al PAI Po. Il PAI (Piano di Assetto Idrogeologico) rappresenta uno strumento essenziale per la pianificazione del territorio e la prevenzione del dissesto idrogeologico. Il percorso di approvazione della Variante prevede diversi passaggi tecnico-amministrativi, il primo dei quali è fissato per il 18 dicembre 2025 con l’adozione del progetto in Conferenza Istituzionale Permanente.
Durante la riunione, sia la Sottosegretaria Rontini sia l’ing. Colombo (ADBPO ) hanno confermato che la Val di Zena sarà previsto un focus specifico sugli interventi strutturali, anche sulla base dello studio condotto dall’Università di Modena e Reggio Emilia (UniMoRe), relativo ai centri abitati di Botteghino di Zocca, Terra di Mezzo , Farneto e fino alla Alta Valle .
Risorse in arrivo: 10,5 milioni di euro per progettazioni
La Regione Emilia-Romagna ha inoltre annunciato che, tramite una variazione di bilancio attesa per fine dicembre, saranno stanziati circa 10,5 milioni di euro destinati alle progettazioni (progetti di fattibilità tecnica ed economica , preliminari e esecutivi) riguardanti i corsi d’acqua della Regione Emilia R. interessati dagli eventi alluvionali del 2023/2024.
È stata inoltre avanzata alla Sottosegretaria RER Rontini la richiesta di organizzare un incontro pubblico sul territorio, insieme al presidente De Pascale e ai tecnici regionali e ADBPO per illustrare gli interventi previsti e le relative tempistiche in Val di Zena . L’appuntamento sarà fissato tra fine gennaio e febbraio 2026.
SP36 Zena – Incontri con Città Metropolitana Bologna
È in fase di calendarizzazione un incontro con i tecnici e con il Sindaco Lepore per affrontare le criticità della SP36 fino al tratto di Cà di Lavacchio, con particolare attenzione ai ponti:
- Ponte sul Laurenzano
- Ponti di Botteghino di Colonna (rilievi effettuati recentemente)
- Ponte Gruppioni
- Ponte del Farneto rinforzo struttura piloni e rinforzi spondali sx e dx idraulica nell’area zona ponte con massi ciclopici (in fase di progettazione dopo i sondaggi sulle fondazioni)
Il Comitato Val di Zena continuerà a pressare a vigilare, dialogare con le istituzioni e sollecitare interventi strutturali indispensabili per la sicurezza dei cittadini e del territorio.
Pietro Latronico
Portavoce del Comitato Val di Zena



